Rinoplastica
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Da sempre tra gli interventi più in auge della chirurgia plastica che si propone di armonizzare il naso con il resto del viso. Il naso ha una posizione centrale nel volto e con la sua forma definisce la fisionomia generale e quindi l’estetica del viso.
Lo scopo dell’intervento è quello di rimodellare il setto, le cartilagini nasali e lo scheletro osseo del naso, garantendo un ottimo risultato non solo estetico ma anche funzionale per la respirazione.
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Dopo 2-3 giorni dall’intervento, vengono rimossi i tamponi endonasali e dopo circa 1 settimana si rimuove il gessetto esterno. Nei primi giorni possono comparire lividi ed edema estesi anche alle aree adiacenti al naso. Occorrono alcuni mesi per il risultato estetico definitivo, tempo necessario per la completa scomparsa del gonfiore post intervento. Comunque la ripresa delle normali attività quotidiane è possibile già dopo una settimana.
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Si, viene garantito un aspetto naturale ed armonico del naso con quelli che sono gli altri elementi strutturali del volto, personalizzando il risultato finale rispettando al massimo la fisionomia ed i connotati.
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No, il rinofiller è una tecnica non invasiva di medicina estetica che consiste in iniezioni di acido ialuronico che permettono di regolarizzare il profilo del naso e sollevare la punta per correggere difetti di piccola entità con effetti che durano qualche mese; pertanto il rinofiller non potrà mai sostituirsi alla rinoplastica chirurgica.