Ginecomastia
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Per ginecomastia s’intende un’anomalia nello sviluppo con aumento volumetrico della mammella maschile. Le cause possono essere molteplici, tra queste: terapie ormonali, farmaci anti-depressivi, disturbi dell’alimentazione o per predisposizione congenita. Possiamo distinguere la ginecomastia “vera” ossia quella causata da un eccesso di ghiandola mammaria dalla “falsa” in cui invece è dovuta ad un eccesso di grasso. Quest’ultima è quella più frequente. Oltre a costituire un’alterazione estetica più o meno evidente, può ripercuotersi in modo importante sulla sfera psicologica del paziente.
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La procedura chirurgica è diversa per la ginecomastia vera e falsa. Nella ginecomastia vera è richiesta l’asportazione della ghiandola che viene eseguita tramite una piccola incisione generalmente a livello dell’areola. Nell’altra, invece, si effettua una vera e propria lipoaspirazione dell’eccesso del tessuto adiposo presente (adipomastia). Qualora si tratti di una forma mista in cui sia presente anche quota di tessuto adiposo, le due metodiche possono essere integrate.
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L’ecografia è sufficiente per distinguere la ginecomastia vera da quella falsa, inoltre è essenziale la visita con lo specialista in Chirurgia Plastica per pianificare al meglio il tipo di intervento.
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Il paziente dovrà indossare una guaina contenitiva nel post operatorio, il recupero è abbastanza rapido, con un ritorno alle normali attività quotidiane nel giro di qualche giorno, mentre è richiesta un’astensione dall’attività sportiva più lunga. Il risultato definitivo, visibile dopo il completo riassorbimento del normale edema, è apprezzabile dopo circa qualche mese.